ROTTA VERSO LA TERRA

 

CAST TECNICO ARTISTICO
Regia
: Leonard Nimoy
Sceneggiatura: Harve Bennett, Steve Meerson, Peter krikes e Nicholas Meyer
Fotografia: Don Peterman
Musica: Leonard Rosenman
Montaggio: Peter E. Berger
Prodotto da: Harve Bennett
(USA, 1986)
Durata: 119'
Distribuzione cinematografica: U.I.P.

PERSONAGGI E INTERPRETI
James T. Kirk: William Shatner
Spock: Leonard Nimoy
Dr. McCoy: DeForest Kelley
Hura: Nichelle Nichols
Pavel Checov: Walter Koenig
Scott: James Doohan
Hikaru Sulu: George Takei
Sarek: Mark Lenard
Amanda: Jane Wyatt
Biologa del 20th Secolo: Catherine Hicks


Kirk e compagni fanno ritorno sulla Terra a bordo di una nave Klingon (ricordiamo che L'Enterprise era stata distrutta nel precedente capitolo).
Ad attenderli c'è un processo per ammutinamento, furto e distruzione di nave stellare e altri reati minori, ma i Nostri non riusciranno neanche a sbarcare. Un gigantesco monolito si sta infatti avvicinando alla Terra: emette un misterioso segnale e, cosa peggiore, prosciuga completamente le risorse energetiche del pianeta, spingendolo rapidamente verso uno stato di entropia totale. Spock scopre che il segnale è lo stesso emesso dalle balene, animali ormai completamente estinti dal globo terrestre, e lo strano oggetto-astronave aspetta certamente una risposta dai cetacei per poter ripartire. L'unica cosa da fare è procurarsi una balena e l'unico posto in cui trovarla è il ventesimo secolo. Grazie ad artifizi narrativi poco chiari, i nostri eroi viaggeranno a ritroso nel tempo fino a giungere ai nostri giorni, con tutte le conseguenze immaginabili del caso.
Seconda regia di Leonard Nimoy, il film presenta una notevole dose d'umorismo (cosa alquanto singolare nell'universo Trek) e tralascia l'aspetto visivo e spettacolare a favore di brillanti trovate di sceneggiatura e dialoghi frizzanti. Molto forte è anche il messaggio ecologista dell'opera, con severi moniti verso chi causa l'estinzione di particolari specie animali (in questo film, al contrario di tutti gli altri episodi di Star Trek, i "cattivi" sono senza volto, sono una categoria, quella degli inquinatori e degli sterminatori irresponsabili di specie a rischio).
Fra le numerose situazioni brillanti (e intelligenti) ci piace ricordare quella di Pavel Checov (Walter Koenig) sorpreso su una nave militare e scambiato, a causa del suo nome e del suo accento, per una spia dell'Est; Scotty (James Doohan) che prova ad azionare con al voce un computer del ventesimo secolo (un Macintosh, per la cronaca) usando il mouse come un microfono; oppure il dialogo fra Kirk e l'affascinante biologa incaricata di sorvegliare gli ultimi due esemplari di balene rimasti (interpretata da Catherine Hicks), biologa: "... così... vuole farmi credere che lei proviene dallo spazio profondo... (con tono sarcastico)", Kirk: "... no, io provengo dall'Iowa, ci lavoro solo nello spazio...".
Alla sceneggiatura del film ha collaborato anche Nicholas Meyer (regista del secondo e del sesto capitolo della saga), ed il suo personalissimo tocco è evidente in più di una situazione. Nel finale, dai toni epici, i nostri eroi, declassati di rango per le azioni impulsive commesse nel precedente episodio, vengono imbarcati su una vecchia nave ormai in disuso. Sorpresa: si tratta della storica Enterprise della serie televisiva.

Luigi De Angelis

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